La società statale di Singapore Temasek Holdings ha lanciato a sorpresa un'offerta di acquisizione di Neptune Orient Lines (Nol), valutando la compagnia 2,3 miliardi di dollari Usa. L'offerta si è resa obbligatoria secondo la normativa della Borsa di Singapore, in quanto la storica partecipazione di Temasek in Nol ha superato la soglia del 30%. L'offerta di Temasek rappresenta un premio del 3,7% rispetto alla quotazione di ieri e del 15,2% rispetto alla chiusura di inizio settimana.

Intanto, la decisione di vendere nel prossimo autunno il 49% della compagnia di linea Hapag-Lloyd con un'offerta pubblica assunta dal gruppo tedesco Tui sta determinando forti, inaspettate pressioni sulla struttura stessa del gruppo. Mentre la banca d'affari Morgan Stanley ha acquistato per conto di suoi clienti più del 10% delle azioni di Tui, di cui finora deteneva il 5%, la banca pubblica WestLB ha reso noto che cederà al più presto possibile la sua partecipazione del 31% in Tui. Un'iniziativa che potrebbe spingere al ribasso le azioni Tui e che determinerebbe la possibilità di una facile acquisizione delle divisioni container e crociere. Il chief executive di Tui, Michael Frenzel, ha escluso una cancellazione dell'Opa, purché le condizioni di mercato restino favorevoli al completamento dell'operazione. Il progetto di Tui, basato ad Hannover e quotato alla Borsa di Francoforte, è quello di cedere fino al 49% Hapag-Lloyd per sanare il debito del gruppo.