Utile in aumento del 20%. Miles: “Futuro ancora migliore”		  
Momento particolarmente brillante, per il gruppo CP Ships, che ha chiuso il 2004 con un utile operativo di 124 milioni di dollari, in crescita del 20% rispetto all'esercizio 2003. Il fatturato si è attestato a 3,7 miliardi, in linea con l'esercizio precedente, mentre i container trasportati sono cresciuti del 4% a 2,3 milioni di teu. Significativo il dato relativo alla remunerazione per container, cresciuta in un anno del 13% a 1.614 dollari per teu, mentre il nolo medio è migliorato dell'8%. I costi sono cresciuti del 12%, in gran parte a causa della debolezza del dollaro rispetto alle altre principali valute.

Per il presidente della compagnia, Ray Miles, l'ultimo trimestre “è stato il miglior trimestre nella storia del gruppo, grazie alla prosecuzione della crescita dei volumi e alle elevate rate di nolo, nonostante la pressione dei costi e l'impatto negativo della congestione dei porti sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Il mercato transatlantico ha registrato performance migliori del previsto con noli superiori dell'8% rispetto al terzo trimestre. In Asia il risultato operativo è aumentato grazie ai consistenti volumi e a noli stabili. In Oceania i risultati sono cresciuti, mentre in America Latina sono stati insoddisfacenti”. Nel 2004 le portacontainer del gruppo CP Ships, operate con i marchi ANZDL, Canada Maritime, Cast, Contship Containerlines, Italia Line, Lykes Lines e Tmm Lines, hanno trasportato complessivamente 2.278.000 teu (+3,8%).

Le previsioni per il 2005 sono all'insegna dell'ottimismo, secondo la compagnia. “Anche se il primo trimestre si rivelerà, come sempre, abbastanza debole, siamo convinti di superare nell'anno in corso la performance del 2004”, ha detto Miles. Fra i capitoli di spesa messi a bilancio per quest'anno, si segnalano i 100 milioni di dollari per l'acquisto di 3.000 container “dry”. Secondo gli ultimi dati diffusi da Dyna Liners, CP Ships occupa attualmente la sedicesima posizione nella graduatoria mondiale delle compagnie di linea container, con una capacità di trasporto pari a 193.000 teu (+2% rispetto al 2003).

Dagli ottimi risultati di CP Ships alle altrettanto positive prestazioni di Malaysia International Shipping Corp. (Misc), che ha archiviato il terzo trimestre del 2004 (chiuso il 31 dicembre) con una crescita del 63,9% dell'utile netto, a 673 milioni di dollari. Il primo carrier mondiale per il trasporto di gas naturale liquido deve il suo successo principalmente all'aumento dei noli, ma anche alla domanda sempre più crescente dei mercati di Asia, Stati Uniti ed Europa.

Risultati straordinari anche quelli registrati dal gruppo Jinhui Holdings Co. di Hong Kong, che leader nel trasporto delle rinfuse secche attraverso la società controllata Jinhui Shipping and Transportation Ltd.Jinhui Holdings ha chiuso il 2004 con un utile netto di 50,4 milioni di dollari (+333%) ed un fatturato di 216,4 milioni di dollari, contro rispettivamente 11,6 milioni e 103,7 milioni di dollari nell'esercizio precedente. L'utile operativo è stato di 52,7 milioni di dollari contro i13,5 milioni del 2003.