E' stata inaugurata “Railion Italia”, nuova ragione sociale della Strade Ferrate del Mediterraneo, acquisita nel giugno 2004 al 95% da parte della Deutsche Bahn ed entrata nel gruppo Railion, ferrovia merci più grande a livello europeo.

La società ha sede legale e operativo in via Umberto Giordano di Alessandria, nella zona del vecchio smistamento ferrovia. Alessandria è stata scelta perché situata al centro della zona economicamente forte intorno a Milano, Torino e Genova. “Siamo contenti di avere in futuro sul mercato italiano un nostro pilastro importante oltre ai nostri partner Trenitalia, Ferrovie Nord Cargo e RailtractionCompany – ha detto Klaus Kremper, presidente del gruppo Railion -. L'Italia rappresenta per noi, con circa 20 milioni di tonnellate l'anno, il secondo mercato dopo la Germania. Siamo adesso in grado di collegare i due mercati su rotaia offrendo il servizio da una mano. Sono stati molti i clienti che si sono rivolti a noi con questa richiesta. Con nuove offerte interessanti riusciremo ad aumentare i volumi da trasportare su rotaia”.

Railion Italia dispone attualmente di sette locomotive diesel moderne e opererà nella fase iniziale circa 50 treni merci internazionali la settimana. Questi saranno collegati alla Railion tedesca e al suo partner Bls Cargo nelle stazioni di Luino, Domodossola e Chiasso per attraversare le Alpi fino ad arrivare in Svezia e nei Paesi Bassi.

Railion è la ferrovia merci leader in Europa e offre servizio a 4.500 raccordi di clienti con 25.000 mila dipendenti in Germania, nei Paesi Bassi, in Danimarca, Italia e Svizzera. Opera 5.500 treni al giorno e alleggerisce in questo modo le strade in Europa di circa 100 mila camion. In Italia, con nuove locomotive la rete servita sarà gradualmente estesa per arrivare a Pisa, Bologna e alla frontiera italo-francese.

Intanto si segnalano novità anche sul fronte delle ferrovie italiane. Sei anni di lavoro, 183 milioni di euro di investimenti iniziali: sono le cifre per il potenziamento e l'elettrificazione della linea ferroviaria Siracusa-Ragusa-Gela, 181 km a semplice binario, nel sud della Sicilia. Il progetto è stato presentato nella stazione ferroviaria di Noto dall'amministratore delegato di Rfi, Mauro Moretti.