In coincidenza col quarto anniversario degli attentati al Pentagono e alle Torri Gemelle, si riuniscono a Genova i maggiori esperti mondiali in tema di sicurezza nei trasporti per valutare l'impatto che l'allarme per la sicurezza sta provocando sul commercio internazionale e sulla catena intermodale. L'appuntamento è il 12 e 13 settembre a Palazzo San Giorgio, sede dell'Autorità portuale, dove si svolge un convegno internazionale organizzato dal Bic (il Bureau international des container et du transport intermodal di Parigi) in collaborazione col Cisco di Genova, sul tema “Security issues on logistics in the intermodal transportation chain”.
Tutti gli operatori marittimi, ferroviari, stradali e aeronautici, attivi nel trasporto sia di merci sia di passeggeri, devono operare in un mondo sempre meno favorevole alla loro attività e sempre più ingabbiato da vincoli giuridici. Su tutti loro pendono come una spada di Damocle i quesiti a cui il convegno cercherà di dare risposta: i costi della security freneranno il commercio? E la globalizzazione sarà limitata dal ritorno delle manifatture vicino ai mercati di consumo? Questioni solo apparentemente accademiche, che gli esperti del settore cominciano a porsi seriamente. Ma l'obiettivo del convegno è anche quello di sfatare alcuni luoghi comuni sulla security, come l'equazione che la vuole legata unicamente all'antiterrorismo. Se è vero che l'attenzione internazionale per questi temi si è accentuata dopo l'11 settembre, è anche vero che questo tema è molto più ampio e tocca la supply chain anche indipendentemente dal rischio di attentati.
Molti gli esperti che, in provenienza da tutto il mondo, parteciperanno al convegno di Genova: rappresentanti dell'Unione europea e di governi dei paesi membri, delle Nazioni unite, dei porti, delle società di classifica, del mondo industriale e dello shipping, eccetera. Assieme al Bic, organizzazione non governativa con sede a Parigi a cui aderiscono 1.200 operatori del trasporto, hanno collaborato all'organizzazione la Commissione consultiva sulle trasformazioni industriali dell’Unione europea (Ccti), il Council of Intermodal Shipping Consultants (Cisco) di Genova, l’Autorità portuale di Genova, la Camera di Commercio Internazionale (Icc) e quella di Genova, la Conferenza economica per l'Europa delle Nazioni Unite (Un-Ece) l’Union internationale des Transports routiers (Iru), l’European Conference of Ministers of Transport (Emct), l’Union internationale des Chemin de fer (Uic) e la World Customs Organisation (Wco).