Unire porti, interporti, ferrovie e autotrasporti in una strategia per la security: è questo l'obiettivo del progetto di sistema di controllo satellitare lanciato dall'Unione interporti riuniti e dal suo presidente, Rodolfo De Dominicis. Il sistema satellitare, che si chiama Uirnet e ha già ricevuto un finanziamento ministeriale di 30 milioni di euro, permetterà la tracciabilità delle merci che transitano sul territorio italiano, grazie all'applicazione di un transponder, un piccolo congegno radioelettronico, su ogni collo di merce, che sarebbe poi collegato a una centrale di monitoraggio. “Il focus della sicurezza – ha fatto notare De Dominicis – è rivolto sopratutto ai passeggeri, mentre invece il problema si pone drammaticamente anche per atti terroristici collegati al trasporto merci”. Uirnet potrebbe diventare operativo nel 2007, ma mancano ancora 15 milioni di euro di cofinanziamenti.