Ripristinare per un anno le tariffe obbligatorie, rendere obbligatorio il pagamento delle fatture entro i 30 giorni, e congelare l’ingresso di operatori non italiani nel settore del cabotaggio nazionale.

 

Queste le richieste che ieri Trasportounito Fiap, per voce del suo segretario generale, Maurizio Longo, presenta al governo per fronteggiare l’emergenza autotrasporto. Secondo Longo, «è il Paese a non potersi permettere oggi il collasso di un settore che comunque assicura più dell’85% dei trasporti di merce; settore che è in ginocchio e per il quale le “medicine scadute” riproposte in questi giorni, quale l’inserimento del gasolio in fattura nonché aiuti economici pluriannunciati e mai erogati, sono del tutto inefficaci».

 

«E’ giunto invece il momento – afferma il segretario di Trasportounito Fiap – di una svolta sul piano degli interventi che il governo dovrebbe assumere per tamponare la grave situazione di crisi. Occorrono interventi radicali come ad esempio il ripristino per un anno delle tariffe obbligatorie, il tassativo pagamento delle fatture a 30 giorni, la riduzione della filiera delle intermediazioni, l’emanazione di disposizioni restrittive sul cabotaggio stradale». Trasportounito propone anche la costituzione di un ente in grado di assistere e di accompagnare alla chiusura le 20 mila imprese che si trovano nella fase prefallimentare.

 

«Il governo ha già dato segnali concreti al settore dell’autotrasporto recependo numerose misure richieste dalle organizzazioni sindacali di categoria. Altri aiuti sono in arrivo». Così è intervenuto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.«Fra le misure già operative -aggiunge Matteoli – il decreto interministeriale da 122 milioni per la riduzione dei premi Inail relativi ai lavoratori dipendenti. Il recupero dell’accise sul gasolio relativa ai consumi per l’anno 2008, che vale circa 20 millesimi per litro, per un totale di 150 milioni».

 

A tal riguardo, ricorda il ministro, la circolare dell’Agenzia delle dogane con le istruzioni operative è stata diramata il 30 marzo 2009 e le imprese potranno così fruire dell’agevolazione con il modello F24 compensando i versamenti da effettuare. Viene prorogato anche per il 2009 lo sconto del bollo sui Tir (da 500 a 700 euro per mezzo) e sono pronti incentivi e riduzioni dei pedaggi autostradali per complessivi 150 milioni.

 

«Entro pochi giorni – sottolinea Matteoli- sarà convertito in legge il decreto sugli incentivi alle auto che tra l’altro prevede la riduzione dei premi Inail anche per gli artigiani del settore autotrasporto (11 milioni di euro), facendo slittare al 16 maggio il termine per il pagamento di tali premi in modo che tutta la categoria possa usufruirne». «Infine, il governo ha rappresentato in sede Ue, con successo, la necessità di rinviare l’entrata in vigore della direttiva cosiddetta “eurovignette” per evitare un ulteriore danno agli autotrasportatori».

 

(da: avvisatore.ilsecoloxix.it del 02.04.2008)