Nella sede di Confitarma è stato sottoscritto il rinnovo biennale, per la parte economica, del contratto nazionale di lavoro per l’armamento pubblico e privato.

Per quanto attiene il personale navigante l’aumento mensile complessivo è per il mozzo di 124,72 euro, per il nostromo 175,39 e per il primo ufficiale 253,30 euro.

Gli aumenti vengono riconosciuti in due tranche di pari importo, la prima dal primo gennaio 2009 e la seconda dal primo gennaio 2010.

In aggiunta sono state concordate una serie di interventi nel settore del sociale quali l’aumento dello 0,5 % della quota a carico dell’azienda da versare al Fondo previdenziale integrativo nonché – a partire dal primo gennaio 2010 – l’aumento delle provvidenze previste dal Fondo nazionale marittimi Fanimar e la quota per la polizza sanitaria integrativa per comandanti e direttori di macchina elevata a 1503 euro di cui un terzo a carico del marittimo.

Da parte delle organizzazioni sindacali confederali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti il rinnovo del contratto è «valutato positivamente» tenuto soprattutton conto delle gravi ripercussioni «che la crisi finanziaria mondiale sta producendo nel trasporto marittimo».

«L’intesa – sottolinea Confitarma – è stata raggiunta senza il ricorso a nessuna iniziativa di sciopero, a conferma del clima di buone relazioni industriali presente nel settore che ha consentito di superare alcuni momenti di difficoltà dovuti anche alla situazione economica mondiale che inevitabilmente sta avendo riflessi anche sul trasporto marittimo».

(da: avvisatore.ilsecoloxix.it 05.02.2009)