Da Algeciras a Rotterdam, passando per Valencia, Barcellona e Marsiglia, FERRMED riunisce a Genova per la prima volta in Italia i vertici continentali dell'associazione europea leader nel trasporto e  nella logistica.

 

L'occasione è quella della presentazione del Global Study, progetto partito nel 2004 e approvato nella versione definitiva lo scorso 27 ottobre a Bruxelles durante la prima Assemblea Generale FERRMED, alla quale hanno partecipato i rappresentanti della Commissione Europea, insieme a quelli delle istituzioni e dei soggetti pubblici e privati locali e nazionali dei territori coinvolti.

 

Le 242 pagine del documento consegnato alla Commissione Europea fotografano, grazie ad una metodologia di ricerca estremamente ampia e approfondita e ad un'analisi particolareggiata del territorio interessato al FERRMED Great Axis Network, una condizione critica rispetto alla situazione riguardante l'aspetto del finanziamento e della costruzione delle nuove tratte ad alta capacità necessarie a completare la rete europea di collegamento tra il Mediterraneo e il Nord Europa.

 

Il nodo genovese è stato inserito tra i tre punti più critici della rete,”il collo di bottiglia del Mediterraneo verso la Svizzera e la Germania”, e tra i sette progetti prioritari portati all'attenzione della presidenza spagnola dell'Unione Europea che vanno dal bypass Duisburg – Stoccolma a quello di Valencia.

 

Per la prima volta in sei anni di attività la maggiore associazione multisettoriale europea per lo sviluppo di reti infrastrutturali con sede a Bruxelles si presenta in Italia, scegliendo Genova, città della Compagnia Pietro Chiesa fino a ieri unico membro italiano FERRMED, quale sede del primo Consiglio d'Amministrazione del 2010. Oggi infatti alla Cmpagnia Pietro Chiesa del Console Tirreno Bianchi si è aggiunta l'adesione della Camera di Commercio di Genova.

 

”Abbiamo accolto con piacere la richiesta di FERRMED di entrare a far parte di questa associazione – spiega Paolo Odone, Presidente della Camera di Commercio di Genova – creata su iniziativa del mondo imprenditoriale con l’obiettivo di aumentare la competitività europea e lo sviluppo sostenibile, perché si inquadra perfettamente nell’azione che portiamo avanti da tempo, da un lato, con la “Comunità delle Camere di Commercio dell’asse ferroviario nord-sud Rotterdam-Duisburg-Basilea-Lötschberg/Sempione-Genova”, da me presieduta, e, dall'altro, con la Camera di Commercio di Marsiglia, che collabora con noi per razionalizzare e ammodernare la linea ferroviaria costiera da Marsiglia a Genova.”

 

Insieme al Segretario Generale Joan Amoros sarà il Presidente di ESPO (European Sea Ports Organization) Victor Schoenmakers, già Direttore del Porto di Rotterdam, a tenere a battesimo l'esordio italiano promosso da Camera di Commercio di Genova, Compagnia Pietro Chiesa, Autorità Portuale di Genova e RINA, società impegnata nella redazione del Global Study.

 

Come aveva affermato nelle conclusioni dell'Assemblea Generale alla presenza della Commissione europea il Segretario Generale di FERRMED,Joan Amoros “il nodo legato al Porto di Genova non è affatto appropriato per gestire volumi importanti di traffico rischiando così di dirottare quote consistenti di mercato fuori dallo stesso bacino. Non è detto che quel traffico debba scegliere altri scali vicini:i problemi non si risolvono in Europa se non collaborando per competere. Se le reti sono deboli il problema non è più il porto d'accesso:così è più conveniente rivolgersi direttamente ai Porti del Nord”.

 

“Chiediamo quindi – aveva concluso Amoros – di intervenire immediatamente per avviare la predisposizione dei “Base Tunnel” ed insieme alla gestione degli standard europei di trasporto che a Genova, Porto senza aree immediatamente fruibili, risulta di vitale importanza”.

 

“Abbiamo partecipato convinti che una mancata presenza di Genova ad un tavolo così importante fosse un gravissimo errore – spiega Tirreno Bianchi – e abbiamo lavorato per allargare e consolidare la presenza di Genova in FERRMED. Oggi siamo riusciti a costruire un percorso partendo dalla due giorni di Genova di  forte richiamo rispetto alla ritrovata centralità dell'Europa mediterranea, alla riscoperta del rapporto con l'Africa del nord, rispetto alla situazione del Porto di Genova e all'urgenza non più procrastinabile della infrastrutturazione e dei collegamenti del nostro scalo”.

 

“Essere inseriti tra le priorità – conclude Bianchi – significa per Genova un'occasione di respiro non solo locale, ma nazionale e soprattutto internazionale che è ancora una delle maggiori debolezze del nostro fragile e frastagliato sistema-territorio.

 

FERRMED fa ufficialmente il tifo per Genova:possiamo solo rispondere evitando le solite logiche miopi e provinciali e dimostrare ai nostri partner internazionali che siamo all'altezza della sfida”.

 

Tra i partecipanti al porgramma di incontri previsto nella giornata del 2 e del 3 febbraio la delegazione potrà contare inoltre sulla presenza di Alain AUVRAY, Chambre de Commerce et d'Industrie de Marseille-Provence, Antoine MENGIN, GEFCO, Mauro PESSANO, Crossrail, Géraldine PLANQUE, Grand Port Maritime de Marseille, José María LANGA, Autoridad Portuaria de Valencia Director Área Desarrollo Logístico, Jordi JULIÀ, Colegio de Ingenieros de Caminos, Canales y Puertos de Catalunya, Josep M. ROVIRA, Colegio de Ingenieros Industriales de Catalunya, José M. OJEA, COMSA-EMTEM, Jacques BERNISTAS, Direttore FERRMED, Julie ARNOUX e Assumpta TORRENT, FERRMED Bruxelles, M. Daniele MARONI, SENER.

 

Il calendario di appuntamenti prevede nel pomeriggio del 2 febbraio la visita al Porto di Genova a partire dall ore 15:00, la riunione del Consiglio di Amministrazione FERRMED alle ore 17:30 presso la Sala Dorata di Palazzo Tobia Pallavicini sede della Camera di Commercio di Genova quindi a conclusione dei lavori il 3 febbraio a partire dalle 10:30 presso la Sala del Capitano di Palazzo San Giorgio, sede dell'Autorità Portuale di Genova le decisioni saranno presentate dal Segretario Generale di FERRMED Joan Amoros insieme a Luigi Merlo, Presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Tirreno Bianchi, Console della Compagnia Pietro Chiesa e Paolo Odone, Presidente della Camera di Commercio di Genova alla presenza del Sindaco di Genova Marta Vincenzi, del Presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto e dei membri del C.d.A. FERRMED durante il convegno dal titolo “FERRMED Global Study: recommendations and conclusions. Genova e l'Italia al centro del Grande Asse logistico del Mediterraneo”.

 

(da: ge.camcom.it del 02.02.2010)