Augusto Ascheri è il nuovo Presidente di Terminal Alti Fondali Savona, mentre Franco Bagnasco è l’amministratore delegato. L’Italiana Coke, la società controllata al 100% dalla famiglia Ascheri e principale punto di riferimento a livello nazionale ed europeo per la fornitura di coke destinato agli impieghi industriali nei settori automotive, siderurgico, edile, zuccheriero ed alle fonderie di ghisa, ha acquisito da Società Funiviaria Alto Tirreno, la cui maggioranza è detenuta dalla famiglia Campostano, il 46% del capitale di Terminal Alti Fondali Savona (TAFS), che ha in concessione il terminal di rinfuse solide. La nuova compagine azionaria di TAFS risulta costituita da: 46% Italiana Coke (A. Ascheri), 40% PortLog (F.Gattorno), 5% Estate (80% Euroports del fondo di investimento canadese Brookfield, 20% Italiana Coke), 5% Unicoal (L. Moscheri e R. e GL. Eufemi) e 4% Energy Coal (Ascheri). “Questa operazione – ha detto Augusto Ascheri – è coerente alla più ampia strategia di integrazione verticale della filiera logistica della movimentazione e del trasporto del carbone inteso come materia prima destinata all’attività produttiva della cokeria di Cairo Montenotte e rafforza, nel contempo, il ruolo del deposito funiviario di San Giuseppe di Cairo quale snodo di primaria importanza nello stoccaggio ed inoltro delle rinfuse destinate alle principali industrie del Nord Ovest”. Il Terminal Alti Fondali, inaugurato nel 2005, ha una banchina di oltre 300 metri con pescaggio di 19,5 metri ed è in grado di ospitare navi Capesize fino 170.000 tonnellate di portata lorda. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)