È stato siglato in Regione l'accordo per la cassa integrazione in deroga di 19 lavoratori della Maersk alla presenza dell'assessore regionale al lavoro, dell'amministratore delegato di Maersk Italia, del responsabile del personale e delle organizzazioni sindacali. Il percorso di cassa integrazione in deroga durerà 12 mesi e prenderà il via il 4 ottobre per concludersi il 3 ottobre del 2011. “Il nostro obiettivo – ha sottolineato l'assessore regionale al lavoro, Enrico Vesco – è quello di evitare il licenziamento dei lavoratori, attraverso lo strumento della cassa in deroga e il loro allontanamento definitivo dal lavoro, in attesa che con la ripresa dei traffici i lavoratori possano essere riassorbiti”. Apprezzamento alla disponibilità della Regione Liguria per la soluzione individuata è giunto sia dal management Maersk che dalle organizzazioni sindacali che hanno sottolineato come “l'intervento regionale sia servito per ridare dignità ai lavoratori dipendenti dell'agenzia marittima di Genova attualmente in crisi, sprovvisti di ammortizzatori ordinari che in questo modo possono usufruire di una base concreta di sostentamento, con l'auspicio che finito il momento di crisi si possa tornare a parlare nuova occupazione”. Nel corso dell'incontro per la firma dell'accordo l'amministratore delegato Todd Pigeon ha ribadito l'intenzione di Maersk di “continuare a puntare sulla sua presenza a Genova superando le attuali difficoltà del settore”. Sulla base dell'accordo i 19 dipendenti messi in cassa in deroga potranno anche essere ridotti e reintegrati in caso di pensionamento di dipendenti a tempo indeterminato. Si tratta della seconda richiesta di cassa in deroga presentata dall'azienda dopo la prima risalente al 2009 e riguardante 13 lavoratori. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)