Snamprogetti Netherlands, una società in precedenza indirettamente controllata da Eni e attualmente dipendente di Saipem, ha firmato un accordo transattivo con il Dipartimento di Giustizia Americano (DOJ) in merito alla risoluzione dell'inchiesta condotta sulle attività di Snamprogetti Netherlands relativa a contratti per la realizzazione di impianti per il gas naturale liquefatto a Bonny Island, in Nigeria. Secondo i termini dell'accordo, il DOJ ha depositato un atto di accusa nei confronti della Snamprogetti Netherlands per violazione di alcune norme dell'U.S. Foreign Corrupt Practices Act. Snamprogetti Netherlands pagherà una sanzione pecuniaria penale di 240 milioni di dollari. Se gli obblighi stabiliti nell'accordo transattivo verranno correttamente adempiuti, il DOJ rinuncerà a proseguire l'azione penale nei confronti di Snamprogetti Netherlands. Eni e Saipem si sono fatte garanti dell'effettivo adempimento degli obblighi sottoscritti da Snamprogetti Netherlands B.V. nei confronti del DOJ. L’Eni e Snamprogetti Netherlands hanno inoltre raggiunto un accordo con la Securities and Exchange Commission (SEC) con il quale Eni e Snamprogetti Netherlands acconsentono al deposito di un atto di citazione e alla pronuncia di una sentenza per asserita violazione di alcune norme del Securities Exchange Act del 1934, e si impegnano solidalmente al pagamento alla SEC di 125 milioni di dollari in relazione al profitto percepito. Le imputazioni delle Autorità americane riguardano la condotta di Snamprogetti e altri soggetti, in relazione a una serie di contratti per la realizzazione di impianti per il gas naturale liquefatto a Bonny Island, in Nigeria. Come indicato dagli atti delle Autorità americane, le azioni di cui Snamprogetti Netherlands è imputata sono cessate entro il 15 giugno 2004. Eni, Saipem e Snamprogetti hanno collaborato nell'inchiesta condotta dalle Autorità americane. Gli accordi transattivi non richiedono l'attuazione di un controllo esterno indipendente sul sistema di compliance interno. Dal tempo delle azioni contestate, Eni, Saipem e Snamprogetti Netherlands hanno realizzato sostanziali miglioramenti ai loro programmi in materia di compliance anche per quanto riguarda le norme anticorruzione. Eni e le società controllate sono impegnate in un continuo miglioramento della propria compliance interna. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)