Il ministro dei trasporti Altero Matteoli ha respinto la terna dei candidati per l’Autorità Portuale presentata dagli enti locali livornesi. Soprattutto, il Ministro ha respinto la conferma di Roberto Piccini, il presidente il cui mandato è scaduto all’inizio di questa settimana, ricandidato dagli enti locali livornesi. «Preso atto dei curricula […] e valutata l’opportunità di procedere a una rotazione degli incarichi, non si ritiene di sottoporre per l’acquisizione dell’intesa regionale alcuni dei nominativi suddetti». Con questa motivazione (molto contestata sul piano del diritto), come previsto dalla legge, il Ministro ha chiesto la presentazione di una nuova terna entro 30 giorni, chiedendo agli enti di non riproporre gli stessi nominativi. La legge afferma che una seconda terna può essere richiesta solo «con atto motivato». Gli enti livornesi potrebbero resistere alla richiesta del ministro. Ma un ricorso al Tar, bloccando la procedura di nomina, il commissariamento. Perché senza un accordo sul nome del presidente, Roberto Piccini, il cui mandato è scaduto all’inizio della settimana, resterà in carica per altri 45 giorni. Se alla scadenza del 18 gennaio non sarà ancora stato nominato un presidente, il ministro nominerà un commissario. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)