Il passaggio dal sistema Roro (caricamento per rimorchi) a quello Lolo (trasporto contenitori) è indubbiamente più vantaggioso e di conseguenza stiamo studiando le modalità che possano consentire questo passaggio con l’obiettivo di mettere nero su bianco tutti i vantaggi che gli operatori potranno avere da questa transizione». Lo ha detto ieri mattina Riccardo Mollo, dirigente servizio porti e logistica della Regione Liguria a un incontro per il progetto europeo Terconmed a Genova.

 

L’obiettivo del progetto finanziato dall’Unione europea è quello di migliorare il rendimento del trasporto marittimo dei container nell’ambito del cabotaggio mediterraneo. Il progetto ha come capofila Valencia con la Fondazione Feports, una struttura di ricerca partecipata dalla comunità valenciana e dall’Autorità portuale, molto attivi nei progetti europei. La Liguria è partner assieme a Calabria e Sicilia.

 

«Il tema principale – ha detto Mollo – è l’analisi dell’offerta mediterranea a livello di terminal contenitori e lo studio della possibilità di passare, nell’ambito del cabotaggio, dal sistema di caricamento per rimorchi a quello del trasporto per contenitori, più efficiente».

«Questo incontro del comitato di pilotaggio – ha poi concluso – consentirà di acquisire una serie di dati comuni e creare una rete tra i partner, che avranno come principali interlocutori le autorità portuali, ma sopratutto costituirà una modalità di lavoro comune degli operatori in un sistema che unirà la Grecia all’autorità portuale di Marsiglia, alla Spagna, alle regioni italiane, alla Slovennia, visto che partecipa anche la comunità di Koper Capodistria».

 

(da: lavvisatoremarittimo.it del 10.03.2010)