Impegno congiunto dei governi di 25 Paesi del globo per lo sviluppo dell'ITS (Intelligent Transport System), per un approccio integrato e lo sviluppo di tecnologie pulite, per l'applicazione di tecnologie satellitari. Sono questi alcuni dei punti contenuti nella Dichiarazione ministeriale, sottoscritta da 25 Paesi dei 5 Continenti oltre alla Commissione europea, adottata a conclusione della seconda Conferenza sull'Ambiente Globale e l'Energia nei trasporti. Alla Dichiarazione hanno aderito anche le Organizzazioni Internazionali di settore (IMO, ICAO, UNECE, ITF, BEI, Banca Mondiale, UNFCCC). «Nella Dichiarazione – spiega il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, che ha presieduto la Conferenza – si individuano e concordano azioni e misure da attuarsi tra i governi per mettere in atto lo sviluppo dell'ITS (Intelligent Transport System), un approccio integrato e lo sviluppo di tecnologie pulite, l'applicazione di tecnologie satellitari. Inoltre sono previste misure di coordinamento riguardanti la spedizione delle merci in maniera eco-sostenibile anche riguardo ai trasporti via mare. È previsto anche un Contributo della Commissione europea a ospitare iniziative sullo sviluppo del Single European Sky». «Abbiamo buone ragioni – conclude Matteoli – per ritenerci soddisfatti per le conclusioni cui è giunta la Conferenza di Roma che ha visto un'ampia partecipazione di Stati del Mondo, a riprova dell'attenzione che i governi hanno e vogliono ancora avere sulle tematiche ambientali legate ai trasporti». La terza edizione del MEET sarà ospitata dalla Francia. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)