Dopo i benefici già ottenuti in Patria dal Tribunale fallimentare di Seoul, negli Stati Uniti Korea Line ha chiesto anche la protezione del ‘Chapter 15’ della legge fallimentare, che consente di congelare il pagamento dei debiti durante un periodo di ristrutturazione delle imprese. La compagnia coreana in amministrazione controllata opera una flotta di 194 navi, di cui 155 in time charter o bare boat charter. Il numero comprende 55 nuove costruzioni non ancora consegnate, ma con contratti di noleggio già stipulati. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)