24 dei 27 lavoratori del
Terminal Frutta del porto di Genova sono stati messi in cassa integrazione a
zero ore per 13 settimane. Il provvedimento si è reso necessario a causa al
sensibile calo di traffici registrato al terminal. L’azienda, controllata dal
gruppo Gavio, sta riorganizzando la struttura, con l’abbattimento di un
magazzino e lavori a banchina e sui piazzali con l’obiettivo è diversificare le
tipologie di merce movimentate al suo interno.  “La cassa integrazione è
stata richiesta per motivi di rilancio delle strutture del terminal e per il
calo dei traffici” dicono unitariamente le rappresentanze di Fit Cisl, Filt
Cgil, Uiltrasporti. “Continueremo a monitorare la situazione e a lavorare per
ridurre il numero di persone coinvolte nella procedura”.