I dirigenti della
Fincantieri Roberto Olivari e Filippo Oddo sono stati assolti dall’accusa di
lesioni colpose nei confronti di tre operai, rimasti ustionati sul 30% del
corpo, nell’incendio scoppiato nel 2005 a bordo della nave “Neptune Oceanis”,
in costruzione presso il cantiere di Palermo. I due dirigenti erano stati
accusati di avere risparmiato sulla sicurezza. Secondo il giudice monocratico della
prima sezione del Tribunale di Palermo, Fabio Licata, il fatto invece non
sussiste. Prosciolti anche i responsabili di due cooperative che stavano
lavorando sulla “Neptune”, Aurelio D’Agostino e Roberto Giuffrida,
rispettivamente rappresentanti delle coop Spavesana e Guardie ai fuochi
Trinacria. L’accusa aveva chiesto quattro anni ciascuno per Olivari e Oddo, il
primo legale rappresentante dello stabilimento di Palermo, il secondo preposto
per l’impianto. Per gli altri due imputati erano stati chiesti sei mesi.
