A causa degli scioperi proclamati lo scorso anno, il porto di Marsiglia ha perso lo scorso anno 210 scali, con la perdita di 1,4 milioni di tonnellate di merci. I mancati introiti diretti dell’Autorità Portuale sono stati di 4,5 milioni di euro. Malgrado il perdurare della vertenza, l’Autorità Portuale intende mantenere la scadenza di Aprile 2011 per il trasferimento al settore privato di 450 portuali, come previsto dagli accordi stipulati in sede di applicazione della legge di riforma portuale. A causa della conflittualità, nel 2010 il porto di Marsiglia è sceso alla quinta posizione in Europa in termini di tonnellaggio, dopo Rotterdam, Anversa, Amburgo ed Amsterdam. Come noto, gran parte dei volumi movimentati nei terminal di Fos e Lavera è rappresentato dai prodotti petroliferi. Nel dettaglio, nel 2010 Marsiglia ha movimentato 15,8 milioni di tonnellate di merci varie (+9%) e 11,8 milioni di tonnellate di carico secco alla rinfusa, mentre le rinfuse liquide sono diminuite del 3% a 58,3 milioni di tonnellate. Nell’ultimo trimestre del 2010 i giorni di sciopero nei terminal petroliferi di Fos e Lavera sono stati 33. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)