La società di trading
Bunge e l’Autorità Portuale ha confermato i nuovi investimenti a Ravenna per 24
milioni di euro, otto dei quali per infrastrutture che saranno realizzate
dall'Autorità Portuale. Nel 2012, al termine del programma di potenziamento, i
volumi movimentati da
Bunge a Ravenna
dovrebbero raddoppiare, grazie al potenziamento
e all'ottimizzazione delle operazioni di sbarco e di tutte le attività
logistiche connesse, nonché alla concentrazione su Ravenna di attività ora
svolte da Bunge in altre sedi ed in particolare ad Ancona, dove lo stabilimento
Bunge è in chiusura. Per il porto di Ancona, la chiusura dello stabilimento
Bunge comporta la perdita di una ventina di scali con circa 400 mila tonnellate
di semi oleosi.