Dal 1° maggio 2012
“le navi ed imbarcazioni da diporto nazionali ed estere, che stazionino in
porti marittimi nazionali, navighino o siano ancorate in acque pubbliche anche
se in concessione a privati, sono soggette al pagamento della tassa per ogni
giorno o frazione di esso”: 7 euro giornalieri per le imbarcazioni da
diporto di lunghezza da 10,01 metri a 12 metri; 12 euro per quelle di lunghezza
da 12,01 metri a 14 metri; 40 euro per le imbarcazioni da 14,01 a 17 metri; 75
euro per quelle da 17,01 a 24 metri; infine 150 euro al giorno per le navi da
diporto di lunghezza da 24,01 metri. E' quanto si legge nella bozza della
manovra economica presentata dal Governo all’esame del Parlamento.