La Corte di Giustizia europea ha stabilito in via definitiva che gli aiuti per 10 milioni di euro assegnati nel 2008 dal Governo italiano ai cantieri De Poli di Pellestrina, come seconda tranche di un contributo totale di 20 milioni di euro, non erano conformi alla normativa europea. Secondo il giudizio della Corte i cantieri, che nel 2004 avevano ricevuto lecitamente 10 milioni di euro, nel 2008 non avevano più le caratteristiche per ottenere la seconda tranche del finanziamento che fu loro assegnato. L’anno successivo i cantieri presentarono istanza di fallimento al Tribunale. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)