La Seva, una società di Aosta, ha fatto richiesta di concessione cinquantennale  degli specchi acquei davanti ai comuni di Pisa e San Giuliano Terme per la realizzazione di un parco eolico offshore a 4 chilometri dalla costa. Il termine per la presentazione di osservazioni da parte delle amministrazioni locali scadrà domani, poi vi sarà l’esame di merito in Conferenza dei servizi. L’Autorizzazione definitiva spetterà poi al Ministero delle Infrastrutture. L’impianto, il primo in Italia di questo tipo, sarebbe costituito da 38 aerogeneratori e relativa connessione alla rete elettrica nazionale tramite una serie di cavi sottomarino. La società aveva già avanzato la richiesta lo scorso anno in Sardegna al largo dell’Asinara, ma il progetto fu bocciato per la contrarietà dei residenti e degli enti locali, con in testa la Regione. Nell’idea della Seva le pale eoliche sarebbero disposte, in un’area di mare di circa 90 ettari, su quattro file parallele, con una distanza di 600 metri l’una dall’altra, a poca distanza dalla costa: il punto più vicino si trova 4 chilometri al largo di Tirrenia e quello più lontano a 8 km di fronte a Viareggio.