Il risultato consolidato dei primi nove mesi dell’esercizio di
Premuda ha segnato un utile di 0,8 milioni di euro contro 10,2 milioni del
corrispondente periodo 2010. Il risultato consolidato del terzo trimestre 2011
ha segnato un utile di 1,6 milioni a fronte del corrispondente valore di 3,4
milioni del terzo trimestre 2010. Il cash flow consolidato dei primi 9 mesi
dell’esercizio è stato di 21,8 milioni contro 29,4 milioni del corrispondente
periodo del 2010. Il cash flow consolidato del trimestre è stato di 9,3 milioni
a fronte del valore di 10,1 milioni realizzato nel corrispondente periodo del
2010. Il risultato dei primi nove mesi ha beneficiato di circa 0,9 milioni di
euro di plusvalenza derivata dalla cessione della Panamax bulk Four Earth, ma è
stato fortemente influenzato da un impatto negativo di circa 4,2 milioni di
euro derivante dagli effetti del ciclone “Bianca” che ha comportato una
interruzione di circa 20 giorni nell’attività della FPSO Four Rainbow; il forte
deterioramento del mercato dei noli che – per i comparti di nostro diretto
interesse – ha registrato cali compresi tra il 39 ed il 47% rispetto alle rate
del corrispondente periodo 2010, fattore questo alquanto mitigato dalle buone
coperture commerciali definite in passato ed ancora disponibili;
l’indebolimento del dollaro, inferiore del 6,8% rispetto ai primi 9 mesi 2010.
Il patrimonio netto consolidato al 30 settembre 2011, già al netto delle quote
di pertinenza di azionisti terzi, ammonta a 216,2 milioni (ammontava a 186
milioni alla fine del terzo trimestre 2010) e corrisponde a 1,15 Euro per
ciascuna delle 187.781.933 azioni emesse. Al 30 settembre le immobilizzazioni
in flotta ammontano a 382 milioni cui vanno aggiunti 63,2 milioni già
anticipati ai cantieri a fronte delle navi in costruzione. La situazione
finanziaria di Gruppo evidenzia una esposizione netta equivalente a 279 milioni
(235,9 milioni al 31.12.2010 e 272,8 milioni al 30.09.2010), con disponibilità
liquide ammontanti a 18,5 milioni di euro. Nel mese di agosto vi è stata
l’entrata in esercizio della handy bulk Four Diamond, consegnata dai cantieri
vietnamiti con oltre tre anni e mezzo di ritardo. A metà ottobre è entrata in
esercizio la handy bulk Four Butterfly, consegnata senza ritardi dai cantieri coreani
SPP. Con questa unità sono salite a sei le handy bulk in esercizio. Il piano di
investimenti in corso di realizzazione è relativo a: 2 bulk carrier da
34/35.000 tpl con consegna prevista 2012, 2 Panamax bulk da 76.500 tpl con
consegna prevista 2013/2014 e 2 Suezmax tanker da 158.000 tpl (quota 50%) con
consegna prevista nel 2013.