Significativi segnali di ripresa nel mese di luglio per i traffici del porto di Savona, dove resta comunque non del tutto positivo il bilancio della prima parte del 2011, condizionata dai minori arrivi di rinfuse minerali solide, greggio e da una flessione nel traffico contenitori. Il movimento complessivo mensile ha raggiunto quota 1 milione 348 mila tonnellate, con un incremento di 167.745 tonnellate, pari al 14,21%. Hanno continuato a mettersi in luce i traffici a banchina nel bacino di Savona (+17,6%), mentre un’inversione di tendenza ha interessato gli arrivi di carbone e di petrolio greggio (+18,7). Anche l’attività del Reefer Terminal (frutta) si è riportata su livelli non molto lontani da quelli registrati nello stesso periodo dello scorso anno: 211 mila tonnellate a fronte delle 238 mila del 2010 (-10%). Nel settore passeggeri è stata superata quota 156 mila, quasi equamente suddivisi tra crociere (55.596 mila) e traghetti (100.216 mila) con un incremento che per le crociere è pari al 13%. Il totale dei passeggeri considerando i primi sette mesi dell’anno, ha toccato quota 644.205 pari ad un incremento del 18,15. L’attività del terminal traghetti (+20% rispetto al luglio 2010) è stata positivamente influenzata, a partire dal 24 giugno, dall’avvio della linea Vado – Porto Torres gestita dalla compagnia regionale sarda Saremar. Per quanto riguarda il bilancio dei primi sette mesi dell’anno, i traffici hanno registrato una diminuzione dell’arretramento rispetto ai mesi precedenti assestandosi a luglio al 2,9% con 8.445 milioni di tonnellate, scontando i minori arrivi di carbone (-250 mila tonnellate) e di greggio (-197 mila tonnellate). Su entrambe le tipologie di rinfuse hanno pesato eventi esterni (le turbolenze nei Paesi nordafricani per il petrolio) e congiunturali (la prolungata depressione dell’attività produttiva che ha ridotto la richiesta di energia termoelettrica limitando la richiesta di carbone per la centrale Tirreno Power). Il Reefer Terminal di Vado ha movimentato nei primi sette mesi dell’anno 405 mila tonnellate di frutta a fronte delle 447 mila tonnellate del gennaio – luglio 2010 (-9,5%). Buone le performance fatte registrare dagli acciai (+25%), dai prodotti forestali (+24%), dai cereali (+23%) e in continua crescita i traffici di olii di palma al terminal della Depositi Costieri (+130%), dove sono operativi due nuovi grandi silos. I contenitori hanno contenuto la diminuzione dei traffici registrata il mese scorso guadagnando un 3% (-27%). Piccoli ma importanti segnali di ripresa nelle attività industriali si intravvedono dall’aumento dell’approvvigionamento delle materie prime, passate nei primi sette mesi del 2011 a 58.180 tonnellate a fronte delle 12.091 dello scorso anno.