A seguito del crollo dell’export di auto dal Giappone, la “K” Line ha messo in disarmo due delle sue Pure Car and Truck Carrier (PCTC). Le due navi da 4.000 auto saranno messe all’ancora al largo di Batam, presso Singapore, e potrebbero presto essere raggiunte da una terza unità. Il mese scorso l’export di auto giapponesi ha registrato una flessione del 25% mentre la produzione ha registrato una contrazione del 58% con Toyota, primo player mondiale, costretto ad interruzioni produttive in diversi stabilimenti. “K” Line ha in ordine una dozzina di nuove PCTC, di cui almeno sei in consegna quest’anno. Anche gli altri due operatori giapponesi di navi garage, MOL e NYK, starebbero predisponendo il fermo di un certo numero di navi. Complessivamente, le tre compagnie giapponesi rappresentano circa il 20% della capacità mondiale di navi garage.