Nei primi nove mesi dell’anno i tre porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres hanno avuto 8.072 scali di navi di linea, il 12,2% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un traffico passeggeri di 4.052.352 persone, il 23,2% in meno rispetto a 5.273.203 passeggeri nel periodo gennaio-settembre del 2010. “Il calo del 23% sui tre porti, e in particolare quello del 30% su Olbia – ha detto il Presidente dell’Autorità Portuale Piro – ci impone adeguate contromisure. Un'emorragia di oltre un milione e 220mila passeggeri in arrivo e partenza su tre porti, un milione e 69mila dei quali ad Olbia, rischia di essere il prologo ad una stagione invernale difficile per l'economia dell'isola. Ma ad oggi  non si intravedono certezze e soluzioni concrete. Assistiamo ad una fase di impasse nella vicenda Tirrenia, ad un rallentamento delle procedure per il varo delle eventuali corse invernali della compagnia di bandiera, alla mancanza di vivacità degli altri armatori che, capisco, si trovano a fare i conti con perdite fortissime. Mi auguro solo che, a breve, torni a risplendere un raggio di sole su quest'isola”.