A seguito dell’esposto
presentato da Grandi Navi Veloci (GNV), l’Autorità Garante della Concorrenza e
del Mercato ha avviato un procedimento contro la Regione Sardegna per la
violazione della normativa sulla concorrenza. Secondo i ricorrenti, le imprese
che svolgono servizi di interesse generale hanno l'obbligo di operare mediante
società separate «qualora intendano svolgere attività in mercati diversi da
quelli in cui agiscono» e di comunicare preventivamente all'Autorità la
costituzione o l'acquisizione del controllo di tali società. Cosa che la
Saremar non avrebbe fatto, aggiungendo alle linee regionali con La Maddalena, Bonifacio
e Carloforte nuovi collegamenti da Porto Torres a Vado Ligure e da Golfo Aranci
a Civitavecchia con due traghetti presi a noleggio. Per la prossima stagione la
Regione Sardegna ha preannunciato l’intenzione di rafforzare la sua flotta, con
cinque traghetti e tre collegamenti con il Continente.