Il Baltic Dry Index è
sceso a 662 punti, il livello più basso da 26 anni a questa parte, un punto
meno del livello raggiunto nel momento peggiore della crisi finanziaria del
2008. La discesa da Ottobre dello scorso anno, quando l’indice raggiunse 2.173
punti, è stata di due terzi. La discesa è stata particolarmente accentuata
nell’ultimo mese e mezzo, in misura ben superiore alla flessione normalmente
associata al capodanno cinese. Secondo i dati di Clarksons, all’inizio
dell’anno la flotta bulk era costituita complessivamente da 8.890 navi per una
capacità di 611 milioni dwt, il 28% in più della flotta di 6.941 navi operativa
all’inizio del 2009. La crescita maggiore della flotta nel settore si è avuto
lo scorso anno, con 1.147 nuove navi per 96 milioni dwt. L’aumento maggiore si
è avuto nel settore delle Capesize, con l’entrata in servizio di 248 nuove
costruzioni per 45 milioni di tonnellate di portata, cinque volte di più
rispetto all’incremento del 2008