Il tribunale di Trieste ha
respinto il ricorso della Samer Shipping contro l’affidamento alla società
Teseco della concessione di un’area antistante i terreni di sua proprietà, un
tempo occupati dall’ex raffineria Aquila, sui quali dovrebbe sorgere un
terminal traghetti che di fatto romperebbe la posizione dominate di cui ha
finora usufruito la Samer. “La società che ha presentato ricorso contro la
Teseco –ha scritto il giudice nell’ordinanza – mostra una concezione assai
singolare della funzione delle norme anti trust che devono regolare la
concorrenza imponendo alle imprese di competere fra loro”. “Le due imprese
svolgono attività diverse, la prima nel settore marittimo e la seconda in
quello delle bonifiche delle aree inquinate. Per questo si può escludere che la
Teseco possa esercitare pressioni concorrenziali significative su Samer
Shipping e sia in condizione di influenzarne il comportamento economico”. “Ove
in futuro Teseco venga a disporre di una infrastruttura portuale essenziale,
indispensabile e senza valide alternative per le imprese concorrenti, sarà il
suo eventuale abuso a costituire un illecito anti trust”.