A seguito dell’uscita dal settore del trasporto container, la compagnia malese MISC ha avviato un programma di ristrutturazione, che comporterà la riduzione di 1.400 unità del personale occupato in tutto il mondo, fra amministrativi e marittimi. Negli ultimi tre anni di attività nei servizi di linea container, la compagnia aveva accumulato perdite per $ 789 milioni. Sei navi della flotta sono già state vendute, mentre altre dieci sono ancora in attesa di un acquirente. L’attività della compagnia è ora dedicata esclusivamente al settore dell’energia e al trasporto di prodotti petroliferi, chimici e gas naturale.