I legali degli obbligazionisti della società armatoriale Deiulemar hanno presentato nuove querele per truffa. La società rischia il crac finanziario, con oltre 11 mila persone che avrebbero investito 700 milioni di euro. I legali hanno querelato i vertici della società “atteso che la stessa ha emesso obbligazioni senza aver alcuna autorizzazione.” “Gli obbligazionisti hanno investito nel tempo varie somme di denaro, ritenendo erroneamente di acquistare obbligazioni della Deiulemar Compagnia di Navigazione di Torre del Greco, presso una sede della compagnia in Vittorio Veneto, ed invece è venuto fuori che quei “certificati al portatore” non hanno alcun valore legale”. “Ciò che è ancor più inquietante è il fatto che, nessun organo di controllo abbia mai fatto nulla per smascherare questa macchina infernale, ossia KPMG, che ha approvato il collegio dei revisori, Consob, Banca d’Italia e quant’altro.“