L’Assemblea di Fedespedi, Federazione Nazionale delle Imprese di Spedizioni Internazionali, ha confermato alla Presidenza per il triennio 2012-2015 l’imprenditore genovese Piero Lazzeri. Nel primo triennio della Presidenza Lazzeri, la Fedespedi si è fatta promotrice delle istanze degli associati verso le istituzioni in un contesto economico generale segnato dalla crisi e caratterizzato da eccesso di produzione normativa (nuova disciplina sull'attività di controllo radiometrico dei semilavorati metallici, modifiche all'istituto dei Depositi IVA, introduzione delle tariffe minime dell'autotrasporto, introduzione della normativa Black List, solo per citare alcune delle nuove disposizioni introdotte nell'ultimo periodo) che ha ulteriormente gravato il settore penalizzando le imprese e la loro capacità di competere sul mercato. “Il triennio che abbiamo attraversato – ha detto Lazzeri – è stato particolarmente difficile per gli spedizionieri nazionali e gli effetti della crisi hanno colpito duramente il nostro settore sia da un punto di vista economico, sia occupazionale”. Il rafforzamento della struttura organizzativa di Fedespedi avvenuto attraverso la costituzione di due nuove sezioni operative interne (Servizi alle Imprese e Sviluppo Territoriale) volte a supportare le aziende associate nella ricerca di nuove opportunità e nella facilitazione in alcuni ambiti (finanziario, assicurativo) e a consolidare la presenza sul territorio nazionale della Federazione, oggi rappresentata da 31 associazioni territoriali dopo la nascita, avvenuta nel 2010, di Assospedizionieri Sardegna.