Le bandiere comprese nella ‘White list’ stilata dalla European Maritime Safety Agency (EMSA) sulla base delle ispezioni e delle detenzioni di navi registrate dall’attività di Port State Control nell’arco dell’ultimo triennio, sono 43. La classifica di qualità entrata in vigore il 1° luglio permetterà agli organismi di controllo di valutare più facilmente la ‘safety’ delle navi. L’Italia è al non posto fra le nazioni più affidabili, preceduta da Germania, Svezia Danimarca, Olanda, Gran Bretagna, Francia, Hong Kong e Singapore. La bandiera statunitense è stata retrocessa nella ‘Grey list’. Nella ‘Black list’, sono considerate ‘Very High risk’ Libia, Bolivia e Togo, ‘High risk’ Sierra Leone, Tanzania e Albania.