La scelta della compagnia
di dirottare ad Otranto il traghetto Red Star che collegava Brindisi e Valona,
ha infiammato il dibattito sulla gestione dello scalo pugliese. l fratelli
Prudentino, proprietari della compagnia Red
Star che dal 1998 assicura le partenze giornaliere per
Valona, hanno deciso di spostare il servizio nel porto di Otranto a fronte di
una prolungata mancanza di adeguate strutture per ormeggiare le navi a Costa Morena,
dove le disposizioni di sicurezza impongono varie e complesse manovre,
soprattutto durante giornate particolarmente ventose, con lievitazione dei
costi, da aggiungere a quelli per l’affitto del terminal privato, non
essendoci un servizio di questo tipo nel porto. “Il porto di Brindisi
continua a perdere credibilità”, ha detto il Presidente della provincia Massimo
Ferrarese. “Pare che a giorni andrà via anche la Ionian Spirit. E’ evidente
che, così stanti le cose, non c’è più tempo da perdere. Ed è per questo che
chiedo la convocazione urgentissima di un Comitato Portuale monotematico per
programmare il futuro dello scalo. Abbiamo il dovere di rilanciare il porto,
costi quel che costi. Altrimenti, saremo costretti a pensare all’azzeramento
dei vertici dell’Autorità Portuale”.