La compagnia danese Torm,
quotata alla Borsa di Copenhagen, ha ottenuto un’altra breve estensione di tre
delle sue principali scadenze debitorie. Si tratterebbe di un’ultima dilazione
di un paio di settimane nelle more di un accordo complessivo sulla
ristrutturazione del debito, che si cerca di definire con Danske Bank, Danish
Ship Finance e Nordea Bank. Il debito della società ammonta a circa $ 1,8 miliardi.
Senza l’accordo, i creditori potrebbero iniziare a chiedere il sequestro
cautelativo di alcune navi. Il bilancio 2011 è stato chiuso con una perdita di
$ 451 milioni prima delle imposte, di molto superiore rispetto alle previsioni.