In merito alla possibilità
di una cessione anche parziale della controllata Rail Cargo Italia ipotizzata
da alcuni media, le ferrovie austriache ÖBB sottolineano che l’azienda “è
fortemente impegnata nei confronti di Rail Cargo Italia e considera l'Italia
del Nord come mercato chiave, soprattutto per il collegamento con il porto di
Trieste. Nel quadro del nuovo orientamento strategico, il mercato dell'Italia
del Nord è stato definito da Rail Cargo Austria come mercato chiave.
L'obiettivo è l'accelerazione e il potenziamento dei trasporti italiani,
compreso il collegamento con il porto di Trieste. A tale scopo è avvenuto, tra
l'altro, un trasferimento dei trasporti italiani su trazione propria alla
consociata al 100% Rail Cargo Italia. Il cambiamento di ragione sociale da
LINEA a Rail Cargo Italia è avvenuto nel gennaio 2012, con l'obiettivo di
accorpare meglio il know-how e presentarsi sul mercato in modo uniforme”.
“Le elevate esigenze di qualità e manovrabilità, nonché la necessità di
ottimizzazioni che non si arrestino ai confini nazionali, rendono necessaria
una presenza locale delle grandi aziende ferroviarie di trasporto merci europee
anche lontano dal mercato interno. Oltre ai treni gestiti congiuntamente con le
ferrovie dello Stato italiane (Trenitalia Cargo), Rail Cargo Italia si sta
sempre più affermando come provider di trasporto merci su rotaia in Italia. Le
iniziative avviate e anche il cambiamento della ragione sociale attestano
l'importanza attribuita a Rail Cargo Italia e la rilevanza del mercato
dell'Italia settentrionale all'interno di RCA. Eventuali voci su una vendita,
anche solo parziale, di Rail Cargo Italia a investitori interessati possono
essere definite solo come prive di fondamento”.