Pur senza entrare in modo organico a far parte del consorzio
armatoriale, la compagnia taiwanese Evergreen ha stretto un rapporto di
collaborazione con la Green Alliance CKYH (Cosco Container Line, “K” Line, Yang
Ming e Hanjin Shipping) nel trade fra Asia ed Europa e Mediterraneo. Le prime
spedizioni congiunte sono già in corso, anche se formalmente l’accordo entrerà
in vigore nel secondo trimestre.  La maggioranza dei dodici loop operati
dal consorzio sarà effettuato con navi di capacità fra gli 8.000 e i 13.000
teu. I loop per il Mediterraneo saranno quattro. Grazie alla dimensione delle
navi operate dalla Green Alliance, anche Evergreen sarà in grado di essere
competitiva in termini di costo per slot. Diversamente dalle altre 10 prime
compagnie di linea, Evergreen ha fino rifiutato di ordinare portacontainer da
oltre 10.000 teu, ritenendo che investimenti così elevati possano essere
sostenibili solo con la certezza del riempimento delle navi. Grazie
all’incremento dei volumi apportati dalla nuova compagnia, i servizi della
green Alliance avranno maggiore frequenza, migliori transit-time ed una maggiore
copertura. L’alleanza CKYH è già fra I maggiori protagonisti del trade, con una
quota di mercato del 14% fra Asia e Nord Europa e del 15% fra Asia e
Mediterraneo. Con l’ingresso di Evergreen nel consorzio CKYH, il resto del
mercato sarà suddiviso fra Maersk Line, la partnership fra MSC e CMA-CGM e la
nuova alleanza G6 fra le ex Grand e New World Alliance.