La maggior parte delle carenze gravi che pregiudicano la
sicurezza della circolazione dei treni merci è dovuta a errori di caricamento.
È quanto emerge dai controlli d'esercizio effettuati nel 2011 dall'Ufficio
federale svizzero dei trasporti (UFT). Nel 2011 sono stati controllati
complessivamente 247 treni merci, per un totale di 4.554 carri di nove imprese
ferroviarie. Si tratta del numero maggiore di treni merci finora esaminato
sull'arco di un anno. La UFT ha scoperto diverse gravi carenze riconducibili a
errori di manipolazione effettuati nel corso delle operazioni di carico nei
terminal, negli scali merci e sui binari di raccordo. Sono stati riscontrati
coperchi di carri cisterna che non erano stati chiusi o parti mobili di carri
portacontainer che non erano state fissate correttamente; questi elementi
possono aprirsi durante la corsa e provocare gravi danni. L'indagine condotta
nel 2011 non ha registrato alcuna riduzione del numero di errori di carico
rispetto agli anni scorsi. Nel 2012 l'UFT intende quindi richiedere un maggiore
impegno dai servizi responsabili del carico delle merci nei terminali, negli
scali merci e sui binari di raccordo, affinché i carichi siano imbarcati
correttamente sui treni.