Gli armatori che vantano
crediti per il noleggio di navi alla Deiulemar hanno presentato al Tribunale di
Torre del Greco una richiesta di sequestro preventivo dei beni della compagnia.
La decisione del giudice è attesa entro dieci giorni. Se accolta, la richiesta
comporterà il congelamento di beni per un valore di circa $ 100 milioni. Nei
confronti degli obbligazionisti, i titolari della compagnia si sono dichiarati
disponibili alla messa in campo dei beni personali. Nel merito della crisi è
entrata la Regione Campania: l’assessore al lavoro, Severino Nappi, ha incontrato le
parti sociali e l’azienda. “La Regione – ha detto Nappi – interviene in questa
difficilissima vicenda per offrire un contributo, in termini di organizzazione
del confronto tra azienda, altre istituzioni locali, parti sociali e tessuto
dell’area torrese, necessario per individuare proposte concrete che
possano evitare che la crisi finanziaria di una azienda coinvolga un’intera
comunità. “Qui è in ballo il futuro non soltanto degli oltre 1.000 dipendenti del gruppo, ma
soprattutto la solidità dell’economia di un territorio. E’ importante
sottolineare che un confronto sereno e costruttivo come quello  avviato,
senza in alcun modo interferire con l’accertamento delle responsabilità per
quanto già accaduto, rappresenta lo strumento migliore per aprire una strada.
“Agli amministratori, estranei alla proprietà, abbiamo chiesto chiarezza,
precise garanzie sull’esistenza di
risorse
finanziarie che possano consentire ai risparmiatori di
non perdere i propri investimenti e ai dipendenti il proprio posto di lavoro,
sia pure nel tempo e nell’ambito di un percorso di rilancio dell’impresa. “Ci è
stato confermato – ha aggiunto l’assessore – il conferimento da parte dei soci
di risorse per 75 milioni
e l’esistenza di un patrimonio
immobiliare di circa 50 milioni
. Soprattutto ci è stato
comunicato l’avvio delle procedure per far confluire, nella disponibilità delle
società, le partecipazioni nelle imprese proprietarie di una flotta di quasi 20 navi
Abbiamo anche ottenuto conferma che verrà regolarmente garantito il pagamento
degli stipendi.”