Il Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Livorno, Massimo Provinciali, è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione dell'Interporto Toscano Amerigo Vespucci di Guasticce. L’obiettivo è quello di una sempre maggiore integrazione fra integrazione tra porto ed interporto, destinato a diventare il retroporto di Livorno. L'Agenzia delle Dogane effettuerà le operazioni di sdoganamento nell'area interportuale. Il nuovo Presidente dell’Interporto è Federico Barbera, con amministratore delegato Dino Fulceri, in sostituzione del presidente uscente Marco Susini e dell'amministratore delegato uscente Dino Pannocchia, divenuto amministratore delegato dell'interporto di Prato. Il neo Presidente Federico Barbera è presidente di Fise-Uniport, un’organizzazione molto ramificata cui si riferiscono sia terminalisti che imprese portuali. A Livorno Barbera è anche direttore del terminal delle rinfuse della Calata Orlando – che ha una forte componente societaria della Cilp – ed è attualmente responsabile anche di Agelp, l’agenzia di lavoro interinale di cui proprio in questi giorni si sta occupando l'Autorità portuale alla ricerca di nuovi sbocchi lavorativi per i suoi sessanta e più iscritti. Barbera è stato uno dei candidati “in pectore” alla segreteria generale dell'Autorità portuale di Livorno prima che il presidente Gallanti optasse per Provinciali, proveniente dal Ministero delle infrastrutture e trasporti.