Il nuovo fermo dei servizi proclamato dalla sigla sindacale TrasportoUnito dal 28 maggio al 1 giugno ha suscitato la reazione del Governo. Il sottosegretario ai Trasporti, Guido Improta, in audizione alla Camera dei Deputati, ha sostenuto che “tutte le problematiche poste dal settore sono state affrontare e in massima parte risolte.” Improta ha pesantemente criticato l’associazione sostenendo che “il governo non intende assolutamente dialogare con persone che si pongono fuori dalla legalità”. Con riferimento al fermo delle bisarche, ha detto che “sulla vertenza dell’autotrasporto si sono registrate aggressioni fisiche e incendi di bisarche assolutamente intollerabili, noi non intendiamo accreditare queste modalità né dialogare con le associazioni che potrebbero avallarle”. “Non escludiamo nessuno – ha concluso il Sottosegretario – però non ci può essere coincidenza tra scioperi portati avanti da poche sigle, in qualche caso da una sola, con forme di violazione della legalità”.