Il porto di Ravenna ha chiuso il primo trimestre con la movimentazione di 5,11 milioni di tonnellate di merci, il 12,1% in meno rispetto ai primi tre mesi del 2011, di cui 4,42 milioni di tonnellate (-12,6%) allo sbarco e 697.000 tonnellate (-8,7%) all'imbarco. Le merci varie hanno registrato una flessione del 21,6% a 1,81 milioni di tonnellate, di cui 541.000 tonnellate containerizzate (-16,3%) 131.000 tonnellate di rotabili (-20%) e 1,14 milioni di tonnellate di altre merci varie (-24,1%). La movimentazione container ha registrato una flessione del 7,6% a 50.311 teu. Le rinfuse liquide sono cresciute del 4,7% a 1,10 milioni di tonnellate, di cui 412.000 tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (+18,4%), 322.000 tonnellate di prodotti chimici (-10,7%), 99.000 tonnellate di gas liquefatti (-25,5%), 38.000 tonnellate di greggio (+294,1%) e 225.000 tonnellate di altre rinfuse liquide (+15,2%). Il carico secco ha registrato una flessione del 10,2% a 2,21 milioni di tonnellate, di cui 851.000 tonnellate di minerali grezzi e cementi (-14,7%), 555.000 tonnellate di derrate alimentari e mangimi (+3,9%), 492.000 tonnellate di fertilizzanti (-1,8%), 207.000 tonnellate di cereali (-33,8%) e 101.000 tonnellate di carbone (-8,4%). In forte flessione sia i passeggeri dei traghetti (-79,4%) che i crocieristi (-80,5%).