Il Presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, 47 anni, è il nuovo Presidente dell’Associazione fra i porti italiani. Con una inedita presidenza a rotazione, gli succederà fra un anno Pasqualino Monti, Presidente dell’Authority di Civitavecchia, che ora lo affianca nel ruolo di Vice Presidente vicario. Nel suo discorso il Presidente uscente Francesco Nerli ha ricordato le linee guida del suo mandato: autonomia finanziaria, valorizzazione delle aree costiere a partire da quella mediterranea all’interno della politica dei trasporti dell’Unione europea, riconoscimento alle Autorità Portuali di un ruolo esteso di promotori di sistemi logistici, connessione “corretta” dei porti con la piattaforma telematica per la gestione della rete logistica. Il Presidente uscente ha quindi focalizzato l’attenzione su tre temi di attualità: l’imminente scadenza di molte fra le maggiori concessioni portuali che potrebbe postulare – secondo Nerli – una privatizzazione con esclusione dai porti italiani dei grandi operatori internazionali. Poi la posizione della Ue contraria sempre e comunque al finanziamento pubblico di infrastrutture portuali, finanziamento equiparato agli aiuti di Stato. Infine le conseguenze del decreto legge sulla spending review, e la recente sentenza del Tar Lazio che equipara i dipendenti delle Autorità Portuali a dipendenti pubblici con il rischio di trasformare le Autorità in mere strutture di amministrazione e di conservazione del bene porto.