Nel primo semestre la divisione marittima della società di logistica Kuehne + Nagel ha registrato una flessione dell’EBIT del 12%. Malgrado la crescita dei volumi, l’utile del periodo derivante dal trasporto marittimo è sceso a 185 milioni di franchi svizzeri. I volumi complessivi sono cresciuti del 7,5% a 1,7 milioni di teu a fronte di una crescita media del mercato del 4%. Il fatturato ‘sea freight’è cresciuto del 4,3% a 4,3 miliardi di franchi, ma con minori margini per container rispetto allo scorso anno. L’EBIT per teu è sceso del 18% a 109 franchi. Il risultato netto del gruppo nel suo complesso ha registrato una flessione del 32% a 214 milioni di franchi. Sul risultato ha pesantemente influito la multa comminata nel primo trimestre dall’autorità anti trust. Senza questa voce, l’utile sarebbe stato di 279 milioni di franchi, con una flessione del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel semestre il gruppo ha ridotto l’occupazione su scala globale di 1,200 unità, con ulteriori esuberi già annunciati.
