Il Comitato Portuale di Napoli ha approvato all’unanimità il recepimento delle modifiche al Piano regolatore del Porto in itinere dal 2000. Il nuovo assetto recepisce le linee strategiche di sviluppo del porto e i relativi interventi infrastrutturali contenuti nel cosiddetto Grande Progetto. Prima dell’approvazione il Comitato ha discusso una proposta di emendamento da inserire nelle norme tecniche di attuazione del Piano a tutela dei concessionari. Il Comitato, pur prendendo atto delle preoccupazioni espresse dai rappresentanti dell’Unione Industriali di Napoli, ha evidenziato che la normativa vigente in materia già contempla la tutela dei concessionari e che da un punto di vista formale lo strumento programmatorio non consente l’inserimento di emendamenti del tipo richiesto. «Con il via libera del Comitato – ha commentato il presidente dell’Autorità portuale Luciano Dassatti – sono stato attuati i contenuti delle linee d’indirizzo per la promozione e la programmazione di misure urgenti allo sviluppo sostenibile del porto di Napoli, nonché i punti riguardanti il sistema integrato portuale di Napoli e Castellammare di Stabia già stabiliti il 6 aprile». I prossimi passi per completare l’approvazione del Piano Regolatore saranno la procedura VAS regionale, l’intesa con il Comune, l’approvazione della Regione Campania e del Consiglio Superiore del Lavori Pubblici.