Il 28 settembre, per iniziativa della Federazione del Mare, (l’associazione che riunisce gran parte delle organizzazioni del settore, da Assoporti a Confitarma, da Assagenti a Spediporto), il cluster marittimo italiano si presenterà a Ginevra. Secondo l’ultimo rapporto Censis, le attività marittime producono ogni anno beni e servizi per un valore di 39,5 miliardi di Euro (2,6% del PIL) e forniscono occupazione a oltre 213.000 addetti diretti e ad altri 265.000 nelle attività manifatturiere e terziarie indotte. La Comunità dello Shipping di Ginevra gioca un ruolo fondamentale per il commercio e gli scambi del Mediterraneo e guarda con grande attenzione al sistema marittimo italiano quale alleato naturale. Sarà Umberto Masucci, Vice Presidente Federazione del Mare, a presentare al Propeller di Ginevra i punti di forza dell’economia marittima Italiana.