I porti di Augusta e Catania hanno firmato un protocollo d’intesa con il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, la Regione Sicilia e la società di gestione dell’interporto di Catania per sfavorire una programmazione che consenta lo sviluppo condiviso dei due scali. I diversi enti si impegnano in particolare a monitorare e verificare gli investimenti di infrastrutture per migliorare lo scambio delle merci da e per la Sicilia orientale. Il protocollo contiene anche l’impegno da parte delle Autorità Portuali di Catania ed Augusta e dell’Interporto di Catania a attivare un coordinamento ed una programmazione condivisa. Per il Ministero l’intesa, caldeggiata anche dalla Commissione Europea, rappresenta un fondamentale risultato verso un’attività sinergica intrapresa da enti produttivi diversi che concorrono verso l’obiettivo comune di sviluppare quest’area geografica creando sistema nelle azioni e nella programmazione degli investimenti. Gli interventi finalizzati al “potenziamento del Quadrante Sud-Orientale della Sicilia” riguardano la creazione di piazzali e banchine container per l’hub di Augusta (119,5 milioni di euro), la nuova darsena commerciale ro-ro di Catania (100 milioni) e il polo intermodale dell’interporto di Catania (40,6 milioni).