Accogliendo il ricorso presentato da Terminal Rinfuse, il TAR di Lecce ha sospeso le opere di ammodernamento del porto di Taranto previste dall’accordo sottoscritto un anno fa. Il blocco riguarda anche l’accordo generale per lo sviluppo dei traffici containerizzati e delle relative opere. Sospesa anche la nomina di Sergio Prete, Presidente dell’Autorità Portuale, a Commissario straordinario per l’esecuzione delle opere. Il ricorso era stato presentato da Terminal Rinfuse contro il mancato rinnovo della concessione su un’area di 46.695 metri quadrati del Molo Polisettoriale. Le infrastrutture previste dall’accordo dovrebbero comportare investimenti per circa 200 milioni di euro. Dalla sospensiva si salvano soltanto le opere della piastra logistica, per la quale sono previsti interventi per altri 219 milioni di euro. L’Autorità Portuale impugnerà la sospensiva davanti al Consiglio di Stato.