Il ministro olandese delle Infrastrutture e dell’ambiente Melanie Schultz van Haegen ha inaugurato la prima fase del progetto Maasvlakte 2, che si estende su 700 ettari di terra reclamata al mare. Con la nuova estensione, il porto si è ingrandito del 20% con la possibilità di raddoppio della capacità per i container. I lavori, iniziati cinque anni fa, sono stati conclusi nei tempi previsti con la spesa di 1,55 miliardi di euro, inferiore di 150 milioni di euro rispetto allo stanziamento disponibile. Il canale di accesso al nuovo porto è largo 600 metri, e consente il passaggio contemporaneo di due grandi portacontainer di ultima generazione con una terza approdata in banchina, Dal prossimo anno saranno operativi i due nuovi terminal container di Rotterdam World Gateway e APM Terminals. La seconda fase del progetto Maasvlakte 2 prevede un’ulteriore espansione su 300 ettari. Quello di Rotterdam è già il primo porto container d’Europa. Lo scorso anno ha movimentato 11,9 milioni di teu. La seconda fase del progetto prevede un’ulteriore espansione su 300 ettari.