Una sessantina di imprenditori del Nord Sardegna hanno  costituito la società consortile “Go in Sardinia”. Da giugno a settembre un traghetto noleggiato dagli operatori turistici collegherà la Sardegna alla penisola, per portare più turisti nell’isola. La percentuale di prenotazioni per giugno e settembre è del 33% e arriva a superare il 50% per i mesi di luglio e agosto. Previsioni che, ad oggi, basterebbero a coprire l’investimento  Il primo viaggio è in programma per il prossimo sabato. Il progetto, partito da Santa Teresa Gallura, è stato illustrato alla Commissione delle Attività produttive della Provincia di Olbia Tempio da Cinzia Ghiani portavoce del gruppo imprenditoriale. Per Patrizia Bigi, presidente della Commissione, si tratta di “una realtà imprenditoriale coraggiosa che le istituzioni hanno il dovere di appoggiare”. “Nel momento in cui le istituzioni prenderanno atto di quello che stiamo facendo, forse ci sosterranno almeno moralmente perché ne abbiamo bisogno”. Nel corso dell’incontro Ghiani ha precisato come ‘Go in Sardinia’ sia “una società consortile che vuole risolvere un problema, ma non siamo armatori. Vogliamo intercettare la fascia media del pubblico italiano, quella che non può spendere molto per arrivare in Sardegna”. Ogni consorziato ha una quota della nave pari a circa 500 euro che corrisponde ad una parte di posti letto, posti auto e poltrone che lo stesso operatore turistico impegna vendendo sul mercato il soggiorno nelle proprie strutture.